Il Día de la Raza equivale al Columbus Day americano, nato per celebrare il giorno dell’arrivo di Cristoforo Colombo nel Nuovo Mondo il 12 ottobre 1492. Conosciuto in alcune aree dell’America Latina anche come Dia de la Hispanidad, è stato celebrato per la prima volta in Messico nel 1928 su iniziativa di José Vasconcelos, con un significato di mescolanza e sincretismo culturale. Questa festa si teneva anche in Spagna fino al 1958, quando il suo nome fu cambiato definitivamente in “Día de la Hispanidad”, ma la denominazione (e la conseguente modalità di festeggiamenti) si presenta diversa in molti paesi del Sud America.

La denominazione iniziale venne data dal ministro spagnolo Faustino Rodríguez-San Pedro, che nel 1913 pensò a una celebrazione per unire Spagna e America Latina, la cui data prescelta venne fissata al 12 ottobre. Il testo che accompagnò l’annuncio della festività recita: “Questo è il motivo per cui è stata promossa dall’Unione Ibero-Americana, ossia quello di commemorare la data della scoperta dell’America, in modo che sia allo stesso tempo un omaggio alla memoria dell’immortale Cristoforo Colombo e un modo per esternare l’intimità spirituale tra la scoperta e la civiltà della nazione spagnola e quelle formate sul suolo americano, oggi Stati prosperi”.